La nuova console di Microsoft è un un vero e proprio centro media in grado di rivaleggiare con la Apple TV. A Cupertino preparano la contromossa
Come aveva anticipato qualche tempo fa The Verge, il successore della Xbox 360 è più di una semplice console. Microsoft ha presentato la sua Xbox One, che si propone come centro media casalingo del futuro. Tra i servizi forniti non c’è solo il gaming ma anche interattività e contenuti video in streaming in esclusiva (una serie su Halo targata Steven Spielberg e tutte le partite della Nfl) e un vero e proprio jukebox con Deezer.
Grazie ai comandi vocali, basta una parola per passare dai videogiochi alla televisione. “Vogliamo cambiare per sempre l’intrattenimento, consentendo per la prima volta all’utente di avere una relazione unica con il televisione”, ha spiegato Don Mattrick, Presidente della divisione entertainment di Microsoft, durante la presentazione. Il nuovo media center di Redmond sembra poter rivaleggiare con servizi già affermati come la Apple TV e la cosa a Cupertino ovviamente non è piaciuta.
App Store su Apple TV?
Per sconfiggere il nuovo rivale nel campo dell’intrattenimento televisivo, Apple, che compete con Amazon per costruire la sede più innovativa, sta pensando di portare le app sul suo decoder multimediale. Il vantaggio della Mela è di disporre di un numero di contenuti enorme rispetto a quelli proposti da Microsoft, quello che le manca è il gaming occasionale. Per questo, in molti sono convinti che presto le Apple TV saranno dotate di un accesso all’App Store, per godere anche sul display TV delle app più in voga su iPhone e iPad, le cui lacune sono state sottolineate nel nuovo spot di Microsoft. Non bisogna però dimenticare il vero asso nella manica di Cupertino: nel 2014 arriverà la Apple iTV, la SMART TV della Mela Ultra HD.