Vendite in aumento del 18% per un valore complessivo di 52,2 miliardi, profitti operativi che segnano una crescita dell’89%. Il quarto trimestre fiscale di Samsung si conclude nel migliore dei modi superando le stesse previsioni degli analisti
In base alle stime attuali il produttore coreano venderebbe 500 dispositivi al minuto. Galaxy Note II e Galaxy SIII, tablet e smartphone di ultima generazione trainano le vendite. Nel trimestre venduti 62 milioni di pezzi contro i 45 milioni di Apple. Il prodotto Samsung è diventato il prodotto popolare per antonomasia nell’area delle tecnologie emergenti, relegando Apple a un ruolo tendenzialmente sempre più elitario. Il market share in area smartphone è rispettivamente del 31% contro il 15%. Il ruolo una volta interpretato da Microsoft nella dimensione del personal computer è ora interpretato da Samsung nella dimensione del mobile. Android, la piattaforma d’elezione dei dispositivi della società asiatica, è diventata la tecnologia dominante, surclassando l’iOS e mettendo in crisi la sostenibilità di aziende come RIM e Nokia.
La strategia di Apple non paga
Le dinamiche che interessano il mercato mobile mettono in discussione la strategia di Apple che non riesce a contrastare con la necessaria efficacia il dilagante successo di Samsung. Se negli Stati Uniti i prodotti iOS rappresentano una quota del 50%, l’Europa sovverte le posizioni a vantaggio di Android, valutato con un market share del 61%, di cui un 44,3% nelle mani di Samsung. Quest’ultima si è dimostrata in grado di intercettare una domanda di mercato più variegata, in particolare sollevata da un pubblico che si accontenta di prodotti tecnologicamente meno avanzati e low cost. Basti pensare che nell’ultimo anno Apple ha rilasciato l’ultimo suo modello di iPhone mentre Samsung ha globalmente rilasciato 37 diverse varianti di smartphone. Non a caso Apple sta meditando di immettere sul mercato un iPhone mini andando così a differenziare l’offerta attuale e creando i presupposti per un allargamento dell’audience di consumatori.
Samsung cresce sul mercato il 20% in più di Apple
Nel corso del 2012 il valore azionario di Samsung è cresciuto di circa il 45% contro il 25% di Apple.
Il grafico che qui riportiamo, che esprime l’andamento dei titoli delle due società nel corso dell’ultimo anno, evidenzia come da novembre a oggi il sentimento del mercato è mutato favorevolmente nei confronti di Samsung, mentre Apple ha rapidamente ritracciato su valori di inizio anno perdendo l’ampio margine di guadagno consolidato a settembre, quando l’azione toccò il massimo storico di 702 dollari, ben lontano dagli attuali 528 dollari.