La Stazione Spaziale Internazionale si prepara ad accogliere la nave di rifornimento “privata” con cuore italiano
Tra poche ore, quando negli USA sarà mattina, il razzo vettore Antares salperà dalla base NASA di Wallops Island in Virginia per raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale nello Spazio. La sonda Cygnus pemetterà così di dotare gli astronauti sulla ISS di quasi 600 KG di vestiti, cibo e altra merce per proseguire la crociera spaziale. I rifornimenti dovrebbero arrivare a destinazione domenica prossima, 22 settembre, quando sarà ancorato al nodo Harmony della ISS.
L’Italia nello Spazio
La società privata a cui è stato assegnato il compito di realizzare il razzo è la Orbital che ha pure costruito la capsula Cygnus che contiene i rifornimenti per gli astronauti della ISS. L’azienda si è fregiata dell’esperienza di tecnici (anche) italiani per la realizzazione dell’opera, assieme al personale esperto della Thales Alenia Space, la ditta che ha già firmato con la NASA un contratto per nove voli al prezzo di 1,9 miliardi di dollari. Proprio la Tales è la casa che ha realizzato la cupola da cui gli astronauti sulla ISS, tra i quali c’è anche il nostro Luca Parmitano, scattano bellissime foto della Terra e le inviano al mondo interno attraverso i social network, ESA e NASA. Non si tratta della prima volta in cui una navicella privata solca l’atmosfera terrestre. C’è già riuscito Elon Musk con la sua SpaceX e la capsula Dragon, che ha fatto più di una volta su e giù dalla ISS.
