Una ricerca ha dimostrato che Twitter favorisce gli scontri con il partner, che in molti casi portano a rotture e divorzi
Twitter, che recentemente ha puntato molto sulla condivisione di immagini, non è sicuramente il social network per coppie. A dirlo è Russel Clayton, dottorato della scuola di giornalismo dell’Università del Missouri. Il ricercatore infatti ritiene che il sito di microblogging, il cui CEO Dick Castolo è volato in Cina per conoscerne meglio il mercato, possa “avere effetti dannosi sulle relazioni”, favorendo tradimenti, rotture e divorzi.
Twitter mette alla prova i rapporti
Per la sua ricerca, Clayton ha intervistato 581 utenti di Twitter tra i 18 e i 67 anni di età. Dall’analisi dei risultati è emerso che chi utilizza spasmodicamente il social network è più incline ad avere conflitti con il proprio partner e a tradirlo non solo dal punto di vista emotivo ma anche fisico. Questo comportamento, fomentato anche dalla crescita del sexting, spesso porta a rotture e divorzi.
Precedenti ricerche avevano messo in luce che Twitter, che è tornato online in Turchia, spingesse i suoi utenti ad essere fin troppo narcisi e che Facebook fomentasse invidie e gelosie.