Il sito di micro blogging ha annunciato un nuovo servizio di raccolta di notizie pronto a competere con Google News
Prima era difficile conoscere il contenuto di un hashtag, che è stato il termine più usato nell’Ue nel 2012. I temi di tendenza raggruppano sì tweet dal contenuto simile, ma questo non significa che siano tutti inerenti allo stesso modo alla tematica in questione. Se per esempio scriviamo #Berlusconi, i cui follower non sono proprio trasparenti, troveremo tweet che riguardano la sua linea politica, il caso Ruby, i commenti dei suoi avversari e molto altro. Ora Twitter ha risolto il problema.
Twitter News 24
Twitter, i cui post saranno raccolti dalla Biblioteca del Congresso di Washington come testimonianza storica, ha introdotto ieri una nuova funzionalità di ricerca che permetterà di associare in modo più attinente i tweet di un determinato tema, rendendolo di fatto un vero contenitore di break news. “Le persone digitano parole da ricerca di cui probabilmente non hanno mai letto prima, quindi è impossibile sapere senza un contesto specifico cosa vogliono dire – si legge sul blog degli sviluppatori di Twitter – come si fa a sapere se un termine si riferisce alla politica piuttosto che allo sport, o ad accessori per l’ufficio?”.
Una partnership con Amazon
La nuova API di Twitter invierà la query al servizio Mechanical Turk di Amazon, che attraverso il lavoro dei propri programmatori raccoglierà i tweet in temi di tendenza non solo su base numeri, come fanno gli odierni algoritmi, ma anche contestuale. Questo servizio potrebbe diventare una fonte importante per tutte le testate giornalistiche e mettere in crisi le agenzie di raccolta delle notizie. Un cambio di paradigma in cui sono le persone a decidere di cosa vogliono parlare e non saranno più i media a imporre i temi di discussione. Ad esempio il termine “Stanford”, attraverso il lavoro del MTurk, sarà associato a una notizia che riguarda lo stadio del Chelsea o all’università a seconda delle situazioni. Una volta creata la categoria specifica saranno messi in cima alla lista dei risultati i tweet più rilevanti e già condivisi sul tema. Che questa sia una mossa per attirare investimenti pubblicitari in vista della prossima entrata in Borsa?
Il parere dell’esperto
Il professore Davide Bennato dell’Università di Catania ha spiegato a La Stampa le potenzialità del nuovo progetto: “Con questa nuova funzionalità, Twitter cambia tutto. Passa dall’essere solo un social network all’affacciarsi pesantemente al mondo dei motori di ricerca. Twitter non è più una minaccia alla leadership di Facebook ma a piattaforme del calibro di Google News come fornitore di notizie, non solo di termini”. Bennato ha poi introdotto il tema degli algoritmi automatici che sono diventati superati rispetto a una logica più “umana”: “In un certo senso questo cambiamento rilevante è una sconfitta per i sostenitori degli algoritmi automatici. La verità è che non funzionano, almeno fino a quando non assumeranno una forma più umana, quasi semantica, un ritorno a pensare come l’uomo e meno come macchina”.