Studenti contro Google: “Spia le e-mail con Apps for Education”

Google è stata accusata da alcuni universitari californiani di aver spiato tramite Apps for Education i loro account Gmail per inviare pubblicità mirata

Google è stata nuovamente chiamata in causa per la privacy. Nove studenti di un ateneo californiano hanno accusato Big G, che ha messo le password agli acquisti in-app, di aver spiato i loro account Gmail tramite Apps for Education, un pacchetto di servizi gratuito indirizzato all’educazione. Gli universitari sono convinti che Mountain View abbia spiato le loro e-mail per inviargli messaggi pubblicittari mirati.

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La risposta di Google

Google, che ha proposto di convidire i dati clinici in formato anonimo per favorire la ricerca, ha risposto alle accuse affermandoc che effettivamente l’azienda “scansiona e indicizza” in automatico le e-mail degli utenti di Apps for Education per diversi scopi, compresa la pubblicità mirata. Big G, che premierà alla Science Fair 2014 nuovi e giovanissimi inventori, ha però sottolineato che le inserzioni vengono inviate solo a coloro che acconsentono a riceverle.

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