Sony ha brevettato una “SMARTwig”, un cappello/cuffia/parrucca in grado di leggere i dati clinici dell’utente e di espletare altre funzioni
Sony, che ha registrato un boom di vendite di PS4 negli Stati Uniti, sta puntando forte sul wearable computing. Dopo lo SMARTwatch e gli occhiali intelligenti, l’azienda giapponese ha brevettato un device da indossare sulla testa.
SMARTwig, una parrucca hitech
La SMARTwig di Sony non ha una struttura ben definita, potrebbe essere una parrucca, una cuffia o un cappello, ma si sa che coprirà almeno “una parte della testa dell’utente”. Il device dovrebbe essere dotato di “un sensore volto a immagazzinare dati, un’unità di elaborazione e un’interfaccia di comunicazione per un secondo computing device”. Quest’ultima pare sarà nascosta da una folta chioma realizzata con fibre sintetiche. Pare che Sony stia pensando di realizzare degli accessori come baffi ed extention. Tra i dispositivi disponibili sulla SMARTwig potrebbero esserci anche un sensore GPS, fotocamera, un puntatore laser e un sistema di monitoraggio dello stato clinico del paziente (onde cerebrali, pressione sanguigna, temperatura corporea e altre statistiche).
Le applicazioni
I possibili utilizzi della SMARTwig lasciano ampio spazio alla fantasia. Per esempio, grazie al puntatore laser, si potrebbe scorrere le pagine web o le slide di una presentazione muovendo solamente la testa. I sensori clinici potrebbero essere utili nell’ambito dell’e-health, nello sport o per quelle persone che hanno subito la perdita di capelli per cause mediche, come quelle che hanno fatto la chemioterapia, per monitorarne lo stato di salute e allo stesso tempo sopperire al problema della mancanza della chioma.
Attualmente la SMARTwig è solamente un brevetto depositato quindi non c’è nessuna certezza che il prodotto finale sarà effettivamente realizzato come descritto nel patent o addirittura se sarà mai costruito.