Ricavi per 36 miliardi di dollari, il 27% in più rispetto allo stesso trimestre 2011, utili in aumento del 24%, a 8,2 miliardi di dollari. Potrebbero essere risultati eccezionali per qualsiasi azienda, eppure l’annuncio dell’ultima trimestrale Apple non è sufficiente a mitigare il sentimento negativo che circola nel mondo finanziario. Risultati inferiori alle aspettative, dicono gli analisti e a Wall Street il titolo perde quota ritracciando sui valori di inizio a agosto, a 603,50 dollari, dopo avere toccato il picco di 702 dollari il 19 settembre scorso.
Nel trimestre Apple ha venduto 26,9 milioni di iPhone, + 58% rispetto al trimestre di un anno fa, e 14 milioni di iPad, + 26%. Crescita strepitosa, sia nell’uno che nell’altro segmento di prodotto. Tuttavia non si può non tenere conto del fatto che nello stesso trimestre Samsung ha venduto un numero più che doppio di smartphone, 56,3 milioni.
Secondo Idc nel terzo trimestre di quest’anno si sono evidenziati volumi di vendita pari a 179.7 milioni di unità, in crescita del 45,3% rispetto ai 123,7 milioni del terzo trimestre 20117. Samsung e Apple rappresentano il 46% dei dispostivi venduti. La quota di Apple è passata dal 13,8% al 15%,, quella di Samsung è passata dal 22% al 31%. Il resto del mercato, come evidenziano i dati IDC, rimane molto frammentato. “Il mercato degli smartphone, afferma IDC, è ancora relativamente agli albori… c’è spazio perché prosperino tante aziende”. Il quesito maggiore riguarda la componente Windows. Se nel 2013 questa piattaforma non dovesse definitivamente decollare esiste la possibilità che il mercato proceda verso un ulteriore concentrazione favorendo gli attuali leader, ovvero Apple e Samsung. Stesso effetto potrebbe produrre l’ulteriore indebolimento di Rim e del suo Blackberry, che in questo ultimo trimestre ha visto un arretramento del 10%. Il grande assente nel vertice della classifica degli Smartphone è Nokia, le cui vendite non sono sufficienti a garantirle una posizione tra i primi 5 top player.
Sarà come dice IDC, che il mercato smartphone si presti a possibili exploit da parte di vendor minori o attualmente fuori classifica, ma quanto sta succedendo sembrerebbe tendere a privilegiare un ulteriore consolidamento. Da un anno all’altro, ragionando sulle cifre trimestrali, la coppia Samsung-Apple ha aumentato il proprio market share di 10 punti percentuali, passando da un complessivo 36,3% all’attuale 46,3%. Riuscirà il duopolio Apple-Samsung a superare la quota del 50% nel corso del 2013?