Si scrive Mini Cooper, si legge Android

Il nuovo modello S è un concentrato di tecnologia. Ecco le migliori caratteristiche

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Automobili e hi-tech hanno cominciato questo 2014 nel migliore dei modi. Dopo l’arrivo delle prime auto compatibili con iOS in Car, ecco la risposta di Google con la perfetta integrazione nella nuova Mini Cooper S. Esternamente l’auto è identica ai modelli precedenti, quello che cambia è dentro. Basta aprire lo sportello per vedere quanta tecnologia porta con sè l’automobile, compagna ideale del tecno-guidatore.

Le novità

Si comincia con il parcheggio. Grazie ad una camera posteriore, anche l’autista meno esperto proverà l’ebbrezza di parcheggiare senza sbattere contro (nell’ordine): alberi, lampioni, marciapiedi, altre auto in sosta. Allo stesso modo la guida diventerà un’esperienza tutta nuova grazie ad uno schermo HUD (head-up-display) che sbuca al di sopra del volante e permette di vedere le informazioni principali del veicolo e della strada che si sta percorrendo (limite velocità, traffico, alternative, ecc…). 

Un Android sul sedile

Ma dicevamo di Android. La nuova Mini arriva con il supporto pieno ad Android. Questo vuol dire che alcune delle funzioni che prima erano peculiarità solo di iPhone e iPad, adesso sono disponibili anche per telefoni e tavolette con il robottino verde. Sarà semplicissimo connettere il device alla Mini attraverso il Mini Connected in XL Journey Mate che consente di controllare i social, ascoltare le ultime notizie e interagire con l’assistente vocale senza togliere le mani dal volante. 

Leggi anche:  La sostenibilità come rete multidimensionale