Selfie globale, dalla Nasa un mega mosaico di autoscatti da tutto il mondo

Il fenomeno dilagante dei selfie ha contagiato anche le star del cinema e secondo uno studio dell’American Psychiatric Association sarebbe indice di un vero e proprio disturbo mentale; eppure anche la Nasa ne ha subito l’influenza, tanto che ha deciso di utilizzare proprio gli autoscatti che stanno facendo impazzire gli internauti per realizzare un selfie globale: un enorme mosaico online, composto da fotografie provenienti da tutto il mondo, scattate in occasione della Giornata della Terra lo scorso 22 Febbraio.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

In questo sito web potrete ammirare dunque il mega mosaico di selfie realizzato dalla Nasa: una foto da 3.2 Gigapixel, composta da 36.422 selfie diversi, scatattati in 113 differenti paesi del pianeta. La selezione è stata effettuata tra oltre 50.000 scatti inviati dagli utenti dei social network, soprattutto Facebook e Twitter, Google+ e Flickr.

Sorridi, sei nello spazio

Si tratta di un lavoro durato settimane, quello che ha portato alla realizzazione di questa singolare mappa globale, che potrebbe essere utilizzata all’interno del programma Seti.

Non è la prima volta infatti che la Nasa utilizza dei fotogrammi rappresentativi dei popoli della Terra, con la funzione di biglietto da visita in caso di intercettazione via radio da parte di forme di vita extraterrestre. Queste immagini precedentemente raccolte, oltre ad essere rappresentative dei popoli del Pianeta, includevano delle istruzioni per localizzare la Terra nello spazio. 

Europa e Italia poco visibili 

Il Gigaplan della Nasa consentirà di ingrandire zone diverse del globo per visualizzare le diverse foto in ogni parte, anche nelle regioni più remote come l’antartide o la Groenlandia. Purtroppo Italia ed Europa, a causa del sistema basato sulle due dimensioni, non sono particolarmente visibili.

Leggi anche:  Akamai presenta il Sustainability Report 2023

L’importante è che là fuori, nello spazio infinito, se esiste qualche forma di vita aliena, ci riconosca attraverso questo enorme mosaico di facce da tutto il mondo.