Se Facebook fosse la tua banca?

Facebook pare abbia fatto richiesta in Irlanda per attivare servizi finanziari di Money Transfert

Mentre Apple e Amazon pensano ad una piattaforma di pagamento online e Twitter si prepara a sbarcare nell’e-commerce, Facebook pensa ancora più grande. Il quotidiano britannico Financial Times afferma che il social di Menlo Park, che ha nuovamente cambiato le policy di privacy, è intenzionato a sviluppare dei propri servizi finanziari. Sulla scia del successo dei Bitcoin, Zuckerberg è convinto di trasformare Facebook in una banca online o in un Money Transfert internazionale.

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Facebook Bank

Il Financial Time riferisce che Facebook, che con Connectivity Lab conta di sconfiggere il digital divide mondiale, sta pensando di introdurre un tool che permetta agli utenti di immagazzinare il proprio denaro in formato digiitale per poi pagare servizi o scambiarlo con altri utenti. Al momento sembra che il social network abbia già richiesto l’autorizzazione al Governo irlandese per attivare i propri servizi finanziari e abbia avviato trattative con società britanniche del settore Money Transfert come TransferWise, Moni Technologies e Azimo.

Il target principale di questa nuova feature sarebbero gli immigrati e in particolare le loro rimesse. Facebook, riporta il Financial Times,  “vuol diventare una utility nei Paesi emergenti” gestendo i flussi di denaro dei lavoratori all’estero verso le rispettive nazioni natie.

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