Un’equipe di ricercatori statunitensi ha scoperto un metodo che permette di invertire il processo di invecchiamento a livello cellulare
L’elisir di giovinezza esiste e a scoprirlo sono stati gli scienziati della Harvard Medical School. I ricercatori hanno sperimentato una nuova tecnica che agisce a livello cellulare e permette di invertire alcuni aspetti del processo di invecchiamento. La cura di giovinezza ha avuto un esito positivo sui topi e ora si stima di poter avviare la ricerca sull’uomo per il 2015.
Ridotto di un terzo l’invecchiamento cellulare
I ricercatori hanno aumentato i livelli di Nad, una sostanza che influisce sull’attività dei mitocondri e la cui mancanza porta all’invecchiamento, in alcune cavie da laboratorio. Alla fine del trattamento, roditori di circa 2 anni dimostravano un età di circa 6 mesi a livello di funzionalità mitocondriale, perdita di massa muscolare, insulino resistenza e infiammazione.
“Sono risultati molto importanti, anche se l’invecchiamento è un processo multifattoriale e non si può bloccare agendo su un solo elemento”, ha sottolineato Ana Gomes.
In attesa della sperimentazione sull’uomo, gli esperti consigliano di porsi degli obiettivi e non lasciarsi andare all’ozio per rimanere giovani.