I profili Twitter di Alessandra Moretti e Paola Taverna sono stati hackerati. Nei falsi messaggi scambiati fra le due parlamentari sono contenute oscenità di vario tipo
Nella notte di ieri la deputata del PD, Alessandra Moretti, e la senatrice del M5S, Paola Taverna, si sono scambiate una serie di messaggi volgari sui propri profili ufficiali di Twitter, rispettivamente @ale_moretti e @PDedde. In realtà le oscenità scritte dalle due donne sul social network sono opera di un hacker ancora non identificato.
Nei falsi messaggi scambiati fra le due parlamentari si fà riferimento a diversi contenuti di tipo sessuale, sessista e oscenità di ogni sorta. Nei tweet sono citati diversi altri personaggi come Piero Marrazzo, Nicole Minetti, Silvio Berlusconi e persino il defunto Giulio Andreotti.
Partono le denunce
In mattinata la Moretti ha fatto sapere che “sporgerà denuncia alla polizia postale” per l’hackeraggio del suo profilo e per gli “osceni messaggi diffusi nella notte dal suo account”. Anche la Taverna ha affermato di voler procedere alle vie legali: “Da stamane non riesco a entrare nel mio profilo Twitter che è stato “hackerato”. Non so che cosa vi stiano scrivendo e sto per fare formale denuncia alla polizia postale”. La senatrice del Movimento 5 Stelle ha poi rincarato la dose su Facebook: “Presenterò una formale denuncia alla polizia postale per risalire agli autori. Se questi sono i mezzi con i quali intendete fermare il Movimento 5 Stelle rassegnatevi e vergognatevi”.
Non è la rpima volta che gli hacker riescono ad eludere i sistemi di sicurezza di Twitter. Qualche tempo fa erano stati violati i profili ufficiali di Burger King, Jeep e persino di Anonymous. Anche Paris Hilton ha dichiarato che il suo account Twitter era stato hackerato. Sulla pagina dell’ereditiera statunitense era apparso un tweet in cui scambiava il defunto Nelson Mandela con Martin Luther King.