Samsung Galaxy Gear, un gadget con le ore contate

Lo smartwatch coreano è stato presentato ieri nell’anteprima dell’IFA, tra i partner c’è l’italiana Atooma

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Partiamo da un presupposto: con uno schermo da 1,9 pollici non possiamo fare quello che faremmo con un cellulare. Ecco perché l’idea di Samsung non è di rimpiazzare i “normali” telefonini, ma di facilitare la “portabilità” della nostra vita digitale con un accessorio che possa completarli.  

Dopo mesi di voci e speculazioni Samsung ha finalmente annunciato il Galaxy Gear durante l’evento tenutosi ieri sera a Berlino. Un antipasto dell’IFA che in realtà potrebbe essere più ghiotto dell’intera manifestazione. Il compito di Samsung è tutt’altro che semplice: la concorrenza con orologi intelligenti è spietata ma non con aziende dello stesso settore. Ci sono decine di orologi specifici per attività sportive e fitness, alcuni dei quali con funzioni avanzate come gli Suunto o i Garmin, che potrebbero settorializzare parecchio una categoria ancora non pienamente sfruttata.

Come si presenta

Come dispositivo indossabile il Galaxy Gear non è male. Sulla base di quanto abbiamo letto e visto da chi era presente all’evento, possiamo dire che eccelle in alcune funzioni ma pecca in altre. Ha uno schermo AMOLED da 1.63 pollici 320 x 320 pixel il che rende piacevole scorrere i menu, meno visualizzare immagini e video. Sul bracciale c’è una fotocamera con sensore BSI da 1.9 Megapixel e messa a fuoco automatica. 

Prestazioni, caratteristiche e prezzo

Per quanto riguarda funzioni e prestazioni bisogno pur sempre ricordare che il Galaxy Gear non sostituisce un telefonino. Più che altro lavora con quest’ultimo tramite la connessione Bluetooth ed estendendo alcune funzionalità su uno schermo secondario. Per cominciare il Samsung ha alcune app che permettono di trarre vantaggio da uno schermo così piccolo. Tra queste Memographer che permette di scattare foto e girare video direttamente dal polso oppure Pedometer che tiene traccia delle attività fisiche dell’utente. Ad ora si contano 70 applicazioni di partner tra cui Evernote, Ebay e Path, ovviamente l’arrivo delle altre, soprattutto degli sviluppatori indipendenti, non farà altro che migliorare la pubblicità alla piattaforma. Tra le app disponibili al momento del lancio non possiamo non citare l’italiana Atooma, che avevamo intervistato al Mobile Premier Award del Mobile World Congress 2013. Il Galaxy Gear sarà sugli scaffali dal 25 settembre al prezzo di 299 euro.

Leggi anche:  Consorzio RFX: pionieri della fusione nucleare per un'energia sostenibile

atooma su galaxy gear