Rifiuti spaziali cinesi distruggono satellite russo

Il satellite Blits è entrato in collisione con i rottami spaziali di un satellite cinese distrutto da un test missilistico ed è diventato inutilizzabile

La Terra è circondata dai rifiuti portati dagli astronauti e dai vecchi satelliti. Secondo la NASA, che è sotto attacco hacker da due anni a questa parte, nell’atmosfera terrestre orbitano 500mila detriti più grandi di una biglia e quelli di almeno un millimetro potrebbero essere centinaia di milioni. Secondo il Center for Space Standards & Innovation lo scorso 22 gennaio il satellite russo Blits è stato messo fuori uso dai detriti spaziali prodotti da un test missilistico cinese.

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80 mg per distruggere un satellite

Il satellite Feng Yun 1C, diventato obsoleto nel 2007, era stato distrutto da un missile cinese per dimostrare agli Stati Uniti che Pechino era in grado di proteggersi da un attacco proveniente dagli USA. Un pezzo dell’ormai defunto Feng Yun 1C, del peso approssimativo di 80 milligrammi, ha colpito il satellite Blits, che serviva a testare i laser ad alta precisione, mettendolo fuori uso. Ora Blits ruota molto più velocemente rispetto a prima e il semiasse maggiore dell’orbita si è abbassato di 120 metri, rendendolo praticamente inutilizzabile.

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