È stato presentato a Roma il Rapporto Annuale 2010 sul sistema di ritiro e trattamento dei RAEE, rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche in Italia, edito dal Centro di Coordinamento RAEE
I dati nazionali
I dati contenuti nel Rapporto Annuale RAEE 2010 indicano come in Italia siano stati raccolti complessivamente 245.350.782 kg di RAEE, nel corso dell’anno con un aumento di oltre il 27% su base annua rispetto al 2009, con una media pro-capite pari al 4,07 kg per abitante ossia oltre l’obiettivo di 4 kg/ab. fissato dalla normativa europea. Le missioni di ritiro dei RAEE presso i Centri di Raccolta che i Sistemi Collettivi hanno effettuato nel corso del 2010 sono state complessivamente 139.867, il 27% in più rispetto al 2009.
I Centri di Raccolta, presenti sul territorio nazionale, raggiungono quota 3.564, con un +17% rispetto all’anno precedente e offrono i propri servizi a 6.246 Comuni con una popolazione servita pari all’89,62% della popolazione totale.
Nella raccolta il Raggruppamento R3, costituito da TV e monitor, ha rafforzato ulteriormente la propria quota pari al 33,03% rispetto al totale dei RAEE raccolti.
I dati regionali
La Lombardia si conferma la regione italiana in cui in termini assoluti si raccolgono più RAEE: nel 2010 il quantitativo è stato pari a 47.101.503 con un incremento del 23%. Anche la raccolta pro-capite è soddisfacente con 4.79 kg per ogni abitante lombardo. Il numero dei Centri di Raccolta cresce di 101 unità e raggiunge quota 846 confermando la Lombardia come regione più attrezzata d’Italia, in grado di servire il 95% della popolazione residente.
Milano è anche quest’anno la provincia dove si raccolgono più RAEE in Italia. Anche le province di Bergamo, Brescia e Varese ottengono ottimi risultati. Solo Lodi si trova appena al di sotto del milione di kg raccolti. Il 39% dei RAEE raccolti in Lombardia appartiene al Raggruppamento R3 (TV e monitor) e rispetto ad altre regioni è relativamente alta la raccolta dei piccoli elettrodomestici (Raggruppamento R4).
“È con grande soddisfazione che presentiamo il terzo Rapporto Annuale del Centro di Coordinamento RAEE,” – ha dichiarato Danilo Bonato, Presidente del CdC RAEE – “alla luce del fatto che proprio il 2010 ha rappresentato un anno di svolta per tutti i protagonisti del sistema nazionale di gestione dei rifiuti elettrici ed elettronici. Il valore non solo simbolico, ma anche concreto, del raggiungimento dell’obiettivo europeo consente infatti di accogliere positivamente il successo di un modello innovativo che in soli tre anni di attività ha più che raddoppiato i risultati di raccolta e riciclo di una tipologia di rifiuti su cui c’è grande attenzione a livello mondiale”.
“Il Centro di Coordinamento RAEE” – ha proseguito Bonato – “è pronto a supportare i Sistemi Collettivi e tutti gli attori della filiera nel migliorare continuamente l’efficienza e la qualità del sistema, sia per quanto riguarda la crescita della raccolta sia per gli aspetti legati alla sicurezza ambientale del trattamento”.
Il Ministro dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, Stefania Prestigiacomo, nell’introduzione alla pubblicazione, ha tenuto a sottolineare che “nel corso degli ultimi tre anni il Rapporto sulla Gestione dei RAEE ha sempre riservato sorprese e dati incoraggianti. Il 2010 ha confermato questa tendenza positiva registrando trend di crescita eccezionali nella raccolta sia a livello nazionale che regionale”.
“Lo scorso anno è stato segnato anche dal nostro Decreto Ministeriale che introduce il cosiddetto ritiro uno contro uno. Nei prossimi mesi il Ministero dell’Ambiente” – ha detto il Ministro Prestigiacomo – “conta di proseguire il percorso di sostegno e promozione della raccolta dei RAEE con l’obiettivo di incrementare ulteriormente i quantitativi raccolti e diffondere tra i cittadini la consapevolezza che questa tipologia di rifiuti”.
“Il 2010 è stato un anno di conferma – ha sostenuto Filippo Bernocchi, Vicepresidente ANCI – della stretta collaborazione tra l’Associazione Nazionale Comuni Italiani e il Centro di Coordinamento RAEE. Grazie, infatti, alle modifiche dell’Accordo di Programma decise lo scorso luglio dal Comitato Guida ANCI – CdC RAEE, è stato anche rivisto il sistema delle premialità, al fine di incentivare ulteriormente i Centri di Raccolta comunali più virtuosi: i premi di efficienza erogati dai Sistemi Collettivi hanno così registrato un incremento significativo, sia in valore assoluto che per il numero di soggetti che vi hanno acceduto”.
“Il Sistema RAEE si conferma” – ha concluso Bernocchi – “efficiente ed efficace, oltre che sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico, grazie alla proficua collaborazione di tutti i soggetti della filiera in un quadro di trasparenza ed equità”.