Privacy su Facebook: non puoi più nasconderti

Il social network elimina la possibilità di nascondersi dalla ricerca sulla piattaforma con nuove opzioni di privacy

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Qualche tempo fa c’era una funzione su Facebook che permetteva di settare l’opzione, per gli altri utenti, ri ricercare il proprio profilo semplicemente digitando il nome proprio o quello di registrazione al social network. Secondo l’azienda, la funzione è stata utilizzata molto poco, lasciando di fatto sempre aperta la possibilità di essere ricercati dai non amici. E’ molto basso infatti il numero di utenti che avevano deflaggato la caratteristica, rimanendo nascosti dalle ricerche degli iscritti.

Sparisce l’impostazione globale

Qualche ora fa Facebook ha comunicato di voler cancellare tale opzione in favore di una più diretta amministrazione della propria privacy. “L’impostazione di ricerca era stata rimossa lo scorso anno – ha ricordato Michael Richter, Chief Privacy Officer di Facebook – per una piccola percentuale di persone che la utilizzano ancora, apparirà un promemoria che avviserà sulla rimozione della feature prossimamente”.

Nuova gestione della privacy social

Il modo migliore per controllare ciò che la gente può vedere del proprio profilo su Facebook è scegliere il tipo di pubblico in grado di visualizzare ciascuna delle singole cose che si condividono. In breve, se si posta qualcosa come “pubblico”, significa che chiunque su Facebook può vederlo. Se si posta un contenuto come “Solo amici”, solo le persone della propria cerchia possono vederlo, e così via. Nelle prossime settimane coloro che condividono messaggi pubblicamente riceveraano un avviso sulla possibilità che il loro contenuto sia visibile da chiunque.

Leggi anche:  Meta spinge sul fediverso a partire dal social Threads