Nasce PolisMeter, il portale che monitora il comportamento dei nostri politici in rete
La rete rappresenta sempre più la nuova agorà, la piazza principale della polis moderna all’interno della quale politici e cittadini interagiscono con modalità completamente differenti rispetto al passato. Tenere sott’occhio le dinamiche di interazione e le discussioni che si sviluppano soprattutto su Facebook e Twitter – ma senza dimenticare il peso che in Italia hanno siti di news, blog, forum – è un compito arduo sia per la miriade di messaggi che per la difficoltà di filtrarli rapidamente. Per questa ragione Blogmeter, azienda leader nell’analisi delle conversazioni ed interazioni sul web, ha creato PolisMeter.it, un portale che d’ora in avanti monitorerà quotidianamente i messaggi e i segnali che riguardano la politica (oltre 2 milioni di dati raccolti mediamente ogni settimana) mettendoli a disposizione di tutti.
PolisMeter se da un lato permetterà ai cittadini di tenere sott’osservazione le attività dei politici in rete, dall’altro consentirà agli operatori dei media di raccontare la campagna elettorale basandosi su dati di fatto inoppugnabili. PolisMeter, online da oggi, presenta una dashboard interattiva con sei pannelli (widget) in grado di fornire un’idea immediata degli argomenti del dibattito, del volume delle citazioni in rete dei leader e dell’efficacia della comunicazione dei politici, giorno per giorno, e con la possibilità di confronti fino a sette giorni prima.
In particolare i sei widget rappresentano:
Web Mentions Trend: i cinque politici più citati su tutta la rete (siti wb, blog, forum, newsgroup, social network).
Hashtag Cloud: gli hashtag più usati su Twitter nelle discussioni sulla politica, con grandezza variabile in ragione della frequenza di utilizzo. Un dato molto utile per capire quali sono stati gli argomenti di conversazione sul social network.
Top Tweets: i cinque tweet dei politici e dei partiti più virali e che hanno creato il maggior engagement (dato dalla somma di retweet e replies generati)
Top Facebook Status Updates: i cinque aggiornamenti di stato scritti dalle pagine dei partiti e dei politici che hanno raccolto il maggior consenso (calcolato come somma di like, commenti, condivisioni che hanno ricevuto).
Twitter Performances: i cinque account che hanno avuto l’incremento maggiore in termini di menzioni e il relativo numero di follower accumulato. Inoltre viene mostrato, in termini percentuali, lo scostamento rispetto al periodo precedente.
Facebook Performances: le cinque pagine che hanno avuto l’incremento maggiore in termini di engagement (somma di like, commenti, condivisioni, post spontanei dei fan) e il relativo numero di fan raggiunto. Anche in questo caso viene mostrato, in termini percentuali, il delta rispetto al periodo precedente.
“In una campagna elettorale che, per la prima volta, considera la rete come luogo imprescindibile per comunicare con i cittadini, pensiamo che uno strumento come PolisMeter sia in grado di svelare a colpo d’occhio l’uso che ne fanno i politici, possa essere utile a tutti i cittadini”, ha dichiarato Vincenzo Cosenza, social media strategist.
PolisMeter è basato sulle tecnologie di data mining e analisi semantica di Blogmeter e su una interfaccia utente per pc e tablet sviluppata dalla Digital Agency milanese WIP Italia.