Perché Nest ha comprato Dropcam

L’azienda che si occupa di domotica compra il produttore di videocamere WI-Fi per portare il controllo della casa su un altro livello

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Nest è la compagnia, del gruppo Google, che produce gadget e oggetti interconnessi per la casa. Grazie ai suoi prodotti è possibile, ad esempio, sapere se in cucina vi è una fuga di gas o un eccesso di monossido di carbonio. Per migliorare la gestione dell’ambiente domestico però ci vorrebbe un sistema che permetta non solo di monitorare visivamente le stanze (cosa che è possibile da anni con varie soluzioni hardware-software sul mercato), ma anche di avviare una registrazione, salvarla sul cloud e magari inviarsela via email.

Uniti per la sicurezza della casa

Un’insieme di possibilità che finora non erano legate al business di Nest. Ma qualcosa potrebbe cambiare presto visto che proprio l’azienda di Google ha acquisito Dropcam, specializzata nella realizzazione di videocamere Wi-Fi con funzioni avanzate. Il motivo è molto semplice; secondo Matt Rogers, Head of Engineering di Nest, molte persone già in possesso di prodotti Dropcam avevano chiesto alla compagnia di una possibile integrazione tra i due sistemi. La risposta, più che riguardare il rilascio di una patch per il software o di un accessorio fisico da agganciare a rilevatori e videocamere, è stata ben altra: “Oggi siamo vicini a realizzare un sogno per chi vuole utilizzare prodotti Nest e Dropcam assieme” – ha detto Rogers. Cosa ci riserva il futuro? Con tutta probabilità avremo la possibilità di comandare da remoto videocamere e vari tipi di sensori per controllare che in casa sia tutto in ordine. Nest sarà il “naso” dell’utente mentre Dropcam presterà gli occhi su ogni stanza. Ma se qualcosa va storto a casa dovete tornarci voi.

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