Ottenere energia dalle piante? Con Plant-e si può

Plant-e ha sviluppato una tecnologia in grado di raccogliere gli elettroni prodotti a seguito della fotosintesi dai batteri che vivono vicino alle radici delle piante

L’azienda olandese Plant-e ha pensato di sfruttare le piante per produrre energia. I ricercatori hanno pensato di immagazzinare i prodotti di scarto della fotosintesi per alimentare i nostri apparecchi elettronici. Il bisogno di energia sostenibile diviene sempre più impellente e gli scienziati stanno sperimentando tecniche sempre più innovative. A Milano si sta cercando di produrre elettricità grazie ai batteri che decompongono i rifiuti mentre un ricercatore italiano ha proposto di sfruttare gli infrarossi prodotti dalla Terra come fonte di energia pressoché illimitata.

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Plant-e

Attraverso la fotosintesi, le piante producono energia chimica a partire da CO2, acqua e luce solare. Le sostanze nutritive così realizzate passano dalle radici al terreno, dove i microrganismi le utilizzano per alimentarsi. Tra i prodotti di scarto di questo processo ci sono gli elettroni liberi che possono essere catturati tramite un elettrodo. Questa tecnologia potrà essere sfruttata in qualsiasi tipo di coltura in quanto non ha effetti sulla salute pianta. Al momento l’energia prodotta con questa tecnica è piuttosto esigua ma nulla vieta che in futuro le cose possano cambiare.

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