Microsoft ha deciso di ritardare il rilascio di Office per iOS per non avvantaggiare Apple nel mercato dei device mobili a scapito di Surface
Secondo ZDNet, gli utenti iOS e Android dovranno aspettare almeno fino a ottobre 2014 per avere sui propri device Gemini, la versione compatibile con le due piattaforme di Office 2013. L’idea è quella di non dare un ulteriore vantaggio ai concorrenti nel mercato mobile, abbassando così ulteriormente le già deludenti vendite di Surface e dei PC Windows 8. E’ probabile che l’aggiornamento Gemini Wave 2.0, che porterà Office sugli OS di Apple e Google, farà parte di Office 365 e sarà quindi offerto in abbonamento.
Giusto o sbagliato posticipare?
Tra gli analisti sono nate due correnti di pensiero: una a favore dello spostamento del lancio di Office 2013, che potrà essere installato su una sola unità per sempre, per iOS e Android e una contro. Paul Thurrott di Winsupersite è convinto che il rilascio del sistema di scrittura di Microsoft sulle piattaforme concorrenti possa “uccidere” i tablet e i PC Windows 8 di Redmond e addirittura chiudere l’era del desktop. Altri invece pensano che la mossa di Microsoft sia errata, in quanto gli utenti delusi dall’attesa potrebbero scegliere software alternativi come Quickoffice perdendo così un’enorme fonte di guadagni, si stima attorno ai 2,5 miliardi di dollari.