Google ha proposto nuove policy in materia di ricerche per risolvere la questione dell’abuso di posizione dominante. L’Ue sembra essere decisa a chiudere l’accordo
Il commissario Antitrust dell’Ue, Joaquin Almunia, ha confermato che la nuova proposta avanzata da Google in materia di ricerche sembra è quella risolutiva. “La mia missione è proteggere la concorrenza non a favore delle aziende, ma a beneficio dei consumatori. Credo che questo accordo permetterà a Google e ai suoi rivali di migliorare e innovare la loro offerta”, ha dichiarato Almunia.
La proposta di Google
Google si impegna a elencare i servizi di almeno tre concorrenti, scelti casualmente da una lista di specializzati, nelle ricerche verticali. I prodotti di Big G saranno distinti a livello grafico dagli altri risultati e nel caso in cui la pubblicità inserita da Mountain View sia dotata di immagini, la stessa cosa varrà anche per i concorrenti, che potranno scegliere di loro iniziativa il layout. Le nuove regole avranno una validità di 5 anni e il tutto sarà posto sotto il controllo di una commissione di vigilanza indipendente. Ora non resta che aspettare di vedere se le aziende ricorrenti approveranno le direttive proposte da Google.