Il miliardario sir Richard Branson ha dato un’accellerata ai test per i voli turistici nello Spazio. Nessuna data per il volo d’inaugurazione ma da Virgin affermano di essere fiduciosi nel successo
Si avvicina il momento in cui lo Spazio diverrà una meta turistica per tutti. Il patron di Virgin sir Richard Branson spinge affinché i propri ricercatori effettuino in tempi rapidi nuovi test per la sicurezza dei voli suborbitali. La navetta Space Ship Two della Virgin Galactic due giorni fa ha volato alla velocità del suono per 16 secondi e ora si punta alla soglia dei 70 secondi e il raggiungimento dei 100 km di quota.
In volo verso lo Spazio
L’inaugurazione del primo volo turistico spaziale era prevista per il 2014 ma tutto è stato rimandato a data da destinarsi in attesa di nuovi test sulla sicurezza. Seth Snider, referente in Italia di Virgin Galactic, fa sapere che i futuri astronauti che hanno speso i 200mila dollari per viaggiare nello Spazio sono 550, di cui 3 sono italiani. La navetta partirà dallo Spaceport America, nel New Mexico, dopo che sarà garantita “la sicurezza del volo e dei suoi futuri passeggeri”, come ha sottolineato Snider.
Se lo Spazio non basta…c’è Marte
Per tutti coloro che hanno aspirazioni ancora più alte e non si accontentano di un semplice viaggio ai limiti dell’atmosfera terrestre, sono in cantiere numerosi progetti per portare l’uomo su Marte entro 10 anni. La compagnia olandese Mars One sta preparando i futuri coloni del Pianeta Rosso per il 2023 e il miliardario Dennis Tito sta cercando una coppia di sposi da spedire su un volo attorno all’orbita di Marte entro il 2018.