La risposta di F5: “La sicurezza deve rimanere una priorità, ma con gli strumenti adeguati e la giusta consapevolezza, non c’è motivo di temere”
A cura di Eugenio Libraro, Regional Director Italy & Malta F5
Parlando al CeBIT di Hannover, il Vice Presidente della Commissione Europea, Neelie Kroes, ha dichiarato che miliardi di persone in tutto il mondo non si fidano di Internet. L’aumento costante di notizie su attacchi informatici e allarmismi legati alla sicurezza del web genera l’idea che la sicurezza informatica sia in ritardo rispetto alla velocità di sviluppo della rete. Neelie Kroes ha detto che “la prossima fase di Internet sarà incentrata sui dati e guidata dalla capacità di connessione. Il cloud computing, i big data , l’Internet delle cose, strumenti che supportano il manufacturing, l’istruzione, l’energia, le nostre auto e altro ancora. Internet non è più, da tempo, solo le e-mail.”
Dopo l’intervento di Kroes, si è detto che l’Internet delle cose – oggetti e apparecchi con sensori incorporati e chip in grado di comunicare on-line – porterà 50 miliardi di dispositivi connessi a Internet entro il 2020. Alcuni di questi avranno uno scarso impatto sulle aziende, come i frigoriferi e i termometri da bagno, mentre altri lo avranno. I dipendenti utilizzeranno più dispositivi per il proprio lavoro e si aspetteranno che l’azienda supporti questi dispositivi. Ma non dovremo aspettare il 2020 perché questo diventi realtà, è un problema attuale che le aziende affrontano ogni giorno.
Dal momento che stiamo entrando in un mondo dove tutto è connesso a Internet, dobbiamo essere preparati e dimostrare maggiore comprensione per l’utente, la rete, le applicazioni, e per ciò che le persone stanno cercando di fare quando utilizzando Internet. L’unico modo per raggiungere questo obiettivo è una sicurezza a 360 gradi in grado di rispondere alle aspettative di consumatori e clienti.
I confini delle reti sono al collasso, e l’IT deve fare i conti con un enorme numero di dispositivi e di applicazioni che vanno al di là del tradizionale perimetro della rete. Poiché sempre più persone, dispositivi e applicazioni si collegano, le aziende dovranno essere in grado di scalare la propria architettura per soddisfare la crescente domanda di connessione e garantire che la sicurezza rimanga una priorità nel processo.
I rischi per la sicurezza sono destinati ad aumentare con lo sviluppo di Internet. Ma con gli strumenti giusti, e con utenti consapevoli su come proteggere se stessi, non vi è alcuna ragione per cui le persone non si fidino dei servizi online e non sfruttino i benefici che essi possono fornire.