L’Unione Europea sta sperimentando un sistema per bloccare da remoto le auto dei fuggitivi ed evitare pericolosi inseguimenti
I film d’azione americani hanno fatto la loro fortuna anche grazie ai rocamboleschi inseguimenti della polizia. L’Unione Europea, che ha chiesto ufficialmente una legge anti-PRISM, ha deciso di dire basta a queste situazioni pericolose per i tutori dell’ordine e gli altri automobilisti con una nuova soluzione hitech per fermare le vetture dei fuggitivi da remoto.
Bloccato il carburante arriva l’arresto
Il quotidiano britannico The Telegraph afferma che l’Ue, che pare aver definitivamente trovato un accordo con Google sull’abuso di posizione dominante, ha avviato un progetto internazionale per creare un sistema in grado di bloccare a distanza, tramite il segnale GPS o la rete mobile, l’afflusso di carburante al motore delle auto in fuga. Entro il 2020 la European Network of Law Enforcement Technologies (ENLETS) prevede di portare questa tecnologia su tutte le vetture delle case automobilistiche che operano in Europa. Il blocco dell’iniezione di carburante da remoto non sarà comunque effettuata dalle auto di pattuglia ma dalla centrale operativa.