Come su Facebook e Google+ adesso è possibile menzionare persone e aziende nei post del social network professionale
Stufi di vedere le cosiddette “mentions” solo sui social network più popolari come Facebook e Twitter? Da qualche ora anche LinkedIn, la piattaforma 2.0 più utilizzata dai professionisti, o da coloro che navigano in cerca di business, introduce la possibilità di taggare in post e commenti aziende e amici della rete. La funzione, secondo gli sviluppatori di LinkedIn, dovrebbe servire a rendere più semplice per la comunità interagire con le reti professionali e le aziende presenti sulla piattaforma.
Via libera alle menzioni
In un post sul blog ufficiale, Angela Yang di LinkedIn ha spiegato come funziona la nuova opzione di tagging che avvicina l’esperienza di utilizzo a Facebook e Twitter. “Basterà digitare il nome di una connessione o una società nella casella di aggiornamento di stato o in un commento – spiega Yang – e selezionare il nome dalla lista che appare nel menu a discesa”. Oltre alle connessioni di primo grado si possono menzionare anche gli altri membri di LinkedIn impegnati nella stessa conversazione alla quale si sta partecipando così da facilitare le relazioni professionali anche con gli iscritti con i quali non si è ancora connessi. La nuova funzione sarà disponibile poco alla volta per gli utenti in lingua inglese e solo successivamente a tutti gli altri.