La piattaforma mobile di Redmond cresce ancora con 10 mila app aggiunte in meno di un mese
Lo store ufficiale di Windows Phone è molto simile a quello di Android di qualche anno fa Potevi trovarci un sacco di app, molte delle quali inutili. Quello che oggi è Google Play e in passato Android Market, ha vissuto momenti di certo difficili, sia per l’esiguo numero di applicazioni qualitativamente decenti che per l’alto rischio di beccarsi un bel virus su smartphone o tablet. A differenza di Android, Windows Phone ha dalla sua la (quasi) assenza di minacce, seppur condividendo la scarsità di qualità delle sue app. Ma la storia potrebbe cambiare presto.
I motivi del successo
Secondo Microsoft, nelle ultime tre settimane sullo store di Windows Phone sarebbero arrivate circa 10 mila app, facendo salire il numero delle disponibili a oltre 200 mila. Uno dei motivi principali di questo “popolamento” è di certo la possibilità per i clienti di dotarsi di un sistema operativo che finalmente condivide le app di successo con i rivali. Solo da qualche settimana su Windows Phone è sbarcata Instagram, mentre i classici Facebook e Twitter sono sulla piattaforma dall’inizio del lancio. Se cresce il numero di possessori di Windows Phone, cresce l’interesse degli sviluppatori nel proporre app interessanti e qualitativamente degne di questo nome, precisamente quello che è successo con il boom di Android.
Ognuno può sviluppare
Ad oggi, secondo Redmond, sono 12 milioni le transazioni effettuate sullo store, grazie anche a prodotti fatti in casa, come Windows Phone App Studio, software che permette di realizzare da solo, e senza una grande conoscenza del codice di sviluppo, un’app per Windows Phone e lanciarsi così nel meraviglioso mondo della creazione digitale.