La sonda dell’Esa Cassini ha raccolto in un’unica immagine Venere, Terra, Marte e Saturno, con tanto di anelli e lune
A luglio la sonda Cassini, che prende il nome dall’astronomo italiano Gian Domenico Cassini a cui è stato dedicato anche il Giorno di Saturno, ha iniziato una “sessione fotografica” con protagonisti la Terra e proprio il pianeta con gli anelli. Dopo 4 mesi di elaborazione è ora possibile ammirare l’incredibile immagine immortalata dal satellite dell’Esa. La foto infatti raccoglie numerosi scatti che sono poi stati uniti dal computer affinché tutti i corpi celesti fossero visibili.
Quattro pianeti in un unico scatto
Nell’immagine di Cassini si possono vedere Saturno, gli anelli e tutte le sue 62 lune. Sono visibili anche la Terra, nonostante disti 1,5 miliardi di chilometri, e i pianeti Venere e Marte. La missione ventennale di Cassini, di cui fa parte anche la sonda Messenger della NASA, continuerà a raccogliere dati sul sitema solare fino al 2017. “In questa spettacolare immagine, Cassini ci ha regalato un universo di meraviglie”, ha dichiarato Carolyn Porco, a capo del team di analisi delle immagini di Cassini perso lo Space Science Institute di Boulder, in Colorado.