La NASA prepara un piano per proteggerci dagli asteroidi

L’Agenzia spaziale americana ha chiesto il contributo di tutti per identificare e neutralizzare le minacce che arrivano dallo Spazio

Il 2013 è stato caratterizzato da una vera e propria pioggia di meteoriti. Il primo è stato Apophis seguito poi da 2012DA14 e 1998 QE2. Tutti questi enormi sassi spaziali hanno fatto tremare gli scienziati che temevano un possibile impatto con il nostro pianeta. Basterebbe un asteroide del diametro di 45 metri per creare mettere in serio pericolo la sopravvivenza del genere umano. La NASA, che ha per ora abbandonato l’obiettivo di colonizzare Marte a causa delle radiazioni nocive, ha istituito l’Asteroid Grand Challenge, un’iniziativa rivolta ad aziende, esperti e semplici cittadini per individuare e sventare le minacce che arrivano dallo Spazio.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Si cerca il contributo di tutti

I “cacciatori di asteroidi” contribuiranno alla ricerca di maggiori informazioni sugli asteroidi. La NASA pubblicherà una RFI (request for information) della durata di 30 giorni per sviluppare nuovi metodi di identificazione degli oggetti spaziali potenzialmente pericolosi (si stima siano il 5%) e procedere alla loro distruzione o neutralizzazione tramite lo spostamento dell’orbita attarverso lo sviluppo di nuovi sistemi. La NASA ha da tempo in cantiere di spedire sugli asteroidi una equipe di ricercatori, sempre che il Governo non cambi i piani dell’agenzia.

La presentazione di Asteroid Grand Challenge

Leggi anche:  Sustainable Product Declaration: la sostenibilità non è più un optional