Basta un raggio laser per connettersi in rete anche sulla Luna, frutto del lavoro della NASA e del MIT
Se vi lamentate del vostro paesino di provincia o della casa al mare, dove non avete l’ADSL e dovete accontentarvi della connessione 3G del cellulare, sappiate che anche gli alieni stanno meglio di voi. Giusto 45 anni dopo lo sbarco di Armstrong sulla Luna, gli americani portano al di là dell’orbita terrestre anche internet, grazie al Lunar Laser Communication, una tecnologia di nuova generazione sviluppata dalla NASA e dal Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston.
The Moonwalker
Il sistema permette alla Luna di ricevere, a 400 mila chilometri di distanza, il segnale internet con una qualità molto simile a quella delle connessioni utilizzate sulla Terra. Il tutto è reso possibile dai segnali infrarossi inviati dalla stazione di White Sands nel New Mexico che contengono informazioni codificate che possono essere ricevute da ricevitori posti oltre l’orbita terrestre. Eventuali stazioni poste sulla Luna potranno rispondere all’impulso inviando i propri dati al nostro Pianeta. Insomma, pronti per la chat lunare.