L’antitrust statunitense starebbe indagando sulla possibilità che l’acquisione di Waze possa portare Google ad avvantaggiarsi sul mercato mettendone a rischio la concorrenza
Il New York Post rivela che la Federal Trade Commission, che ha chiesto chiarimenti su Google Wallet, ha aperto un’indagine sull’acquisizione di Waze da parte di Google. Secondo l’autorità statunitense, l’accordo potrebbe mettere a rischio la concorrenza nel mercato delle mappe.
Un acquisto per eliminare un concorrente
L’acquisizione di Waze, il servizio di navigazione stradale GPS, non è entrato nel mirino della FTC perché il suo fatturato non supera la soglia di 70 milioni di dollari. L’Autorità però ora si è convinta che la mossa di Google possa farle ottenere una posizione dominante all’interno del mercato a discapito della concorrenza. Ora l’antitrust dovrà dimostrare che l’operazione è servita a Big G per evitare che altre aziende, in particolare Facebook e Microsoft, potessero accrescere le proprie quote di mercato acquistando Waze. Secondo fonti vicine alla FTC, questa avrebbe chiesto a Google di mantenere i due servizi separati a dimostrazione che l’acquisizione non è servita a eliminare un possibile concorrente di Google Maps.
Problemi anche in Europa
Mountain View è sotto indagine dell’antitrust anche in Europa. Il Commissario Ue Joaquin Almunia ha definito “migliorabile” la proposta di Google di etichettare i propri servizi sul suo motore di ricerca e sta cercando conferme sul fatto che le licenze di Android nel Vecchio Continente siano state vendute sottocosto per favorirlo sul mercato.