Le vendite dall Wii-U dal lancio alla fine del 2012 sono state di 3,06 milioni ben al di sotto delle 5 milioni di unità previste con una perdita prevista di circa 140 miliardi rispetto alle stime iniziali
La nuova console Wii-U che avrebbe dovuto rivoluzionare l’esperienza di gioco di milioni di gamers non è stata poi così apprezzata dagli utenti. Tutto era inziato bene, tanto che le scorte nel Regno Unito si erano esaurite in poco tempo, ma più il tempo passava meno console venivano acquistate.
Vendite sotto le attese
Nintendo fa sapere che dal suo lancio il 30 novembre 2012 alla fine dell’anno passato sono state vendute 3,06 milioni di Wii-U, un trend che difficilmente permetterà di raggiungere le stime di 5 milioni di unità vendute entro marzo 2013. Sono cambiate quindi anche le stime per i risultati finanziari: Nintendo ha ridotto di 140 miliardi le previsioni per le vendite nette annuali, con una diminuzione del 17,3%.
I motivi del poco successo
Difficile dire quali siano le cause dell’insuccesso. La versione precedente della console Nintendo, la Wii, ha ottenuto la cifra di 3,53 milioni di unità vendute e Nintendo Land e New Super Mario Bros U hanno venduto rispettivamente 2,33 milioni e 2,01 milioni di copie. Forse i gamer non sono ancora pronti per il rivoluzionario sistema di gioco proposto, con un gamepad indipendente che raddoppia le possibilità di intrattenimento oppure le difficoltà iniziali nell’aggiornamento hanno influito sui gusti degli utenti.
