Dal 1 luglio i costi per la connessione Internet all’estero saranno tagliati del 36%. Chiamate, SMS e connessioni dati saranno ridotti dell’80%
Dal 1 luglio inizia il percorso che porterà all’eliminazione dei costi di roaming all’interno dell’Unione Europea come auspicato dal Commissario per le Telecomunicazioni Neelie Kroes. Dal prossimo mese in tutti i Paesi dell’Ue (compresi Croazia, Svizzera, Norvegia e Islanda) si spenderà il 36% in meno per collegarsi al web con il proprio smartphone dall’estero. L’iniziativa era già stata presa da alcuni operatori telefonici come Vodafone.
I tagli sono previsti anche per chiamate, SMS (gli italiani sono quelli che li pagano più di tutti) e connessione dati (-80%). Questa è una grande vittoria per i consumatori se si pensa che l’87% dei nostri connazionali sceglie di rinunciare al traffico dati all’estero.
“L’UE deve mettersi al servizio dei cittadini europei nella loro vita quotidiana. Le ultime riduzioni dei prezzi prevedono un risparmio maggiore fin da quest’estate e rappresentano un passo importante verso l’eliminazione definitiva di questi costi aggiuntivi.” – ha spiegato la Kroes – “Si tratta di un vantaggio sia per i consumatori che per le compagnie, in quanto allontana il fattore paura dal mercato, favorendone la crescita”.
Le nuove tariffe
– download di dati o navigazione internet – 45 centesimi/Megabyte (MB) (addebitati per Kilobyte utilizzato) + IVA (-36% rispetto al 2012);
– chiamate effettuate – 24 centesimi/minuto + IVA (-17% rispetto al 2012);
– chiamate ricevute – 7 centesimi/minuto + IVA (-12,5% rispetto al 2012);
– invio di SMS – 8 centesimi/minuto + IVA (-11% rispetto al 2012).