Instagram diventa un vero e proprio sito ma è polemica sulla privacy

E’ ora online la versione desktop della nota app di condivisione di foto Instagram. Il Guardian afferma che alcuni scatti degli utenti sono stati venduti a terzi

Instagram ha lanciato oggi la sua versione desktop. Il funzionamento è molto simile alla app mobile e la grafica ricorda, anche nell’uso dei colori, il proprietario Facebook, che intanto ha bloccato la funzione condivisione di Vine. Pare anche che alcuni utenti abbiano visto le proprie foto usate per scopi commerciali.

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Instagram versione desktop

La versione web di Instagram, che conta  8.500 like al secondo, è molto simile alla app. Per caricare le foto sarà necessario ancora un device mobile ma si possono comunque accedere al feed delle immagini delle persone di cui si è follower. Le foto sono visibili in una barra verticale dalla più nuova alla più vecchia. Ogni scatto è associato all’avatar della persona che lo ha pubblicato, con annesse informazioni come commenti e “mi piace”. Al posto dello scroll infinito della versione mobile è stato posto un pulsante per l’upload dei contenuti.

Instagram vende le foto?

Il quotidiano britannico The Guardian lancia però l’allarme: alcuni utenti hanno visto le proprie foto utilizzate per scopi commerciali. Il problema si era posto quando a gennaio Instagram aveva deciso un cambio di policy che permetteva l’uso dei contenuti postati dagli utenti senza chiedere il permesso di quest’ultimo. Nonostante il passo indietro del suo CEO Kevin Systrom, pare che il social fotografico non abbia rispettato l’impegno. 

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