Qual è l’elemento che caratterizza maggiormente Windows 8? E’ il cambiamento più radicale nella storia del sistema operativo Microsoft, motivo per il quale è difficile comprendere quale sarà il responso del mercato, se e dove avrà successo: in ambito consumer, oppure in ambito professionale? La filosofia del BYOD tende di fatto a cancellare una separazione netta tra le due diverse dimensioni di utilizzo e le aziende non hanno certo atteso Microsoft per sviluppare per propri dipendenti apps mobile di nuova generazione (la piattaforma target per molti è stata l’iPhone di Apple). Se Windows 8 avrà successo soltanto in una dimensione enterprise, Microsoft assumerà sempre più un profilo di azienda informatica mainstream, come lo sono Ibm e Oracle. In caso contrario, nel caso caso riuscisse a ottenere successo nella dimensione consumer, sarebbe ancora in corsa per contrastare il duopolio Samsung-Apple in area smartphone e tablet ed essere così protagonista dell’era Post-Pc.
La strategia messa in atto da Microsoft con Windows 8 si può sintetizzare in un obiettivo: creare una convergenza tra desktop e mobile computing, fare in modo che entrambe le piattaforme possano evolvere attraverso un’unica tecnologia trasversale, Windows 8.
Il tablet Surface, erogato direttamente da Microsoft, contiene l’evidenza di tutto ciò. Da una parte si creano i presupposti per modificare l’esperienza utente, grazie all’interfaccia touch ereditata dalla componente mobile, dall’altra si consente di creare un legame con il passato, con il mondo office innanzituttto e con la app mainstream del mondo PC. Una tecnologia ibrida che tende a integrare il nuovo, tablet-smartphone, con in background il contenuto del Pc.
Ma l’integrazione dei diversi prodotti sotto un unico sistema operativo tende più a salvaguardare il nuovo o a preservare il vecchio? Se nell’ultimo trimestre si sono venduti quasi 180 milioni di smartphone, di cui circa la metà riferibili al duopolio Samsung-Apple, e che stime Gartner prevedono per il 2012 una vendita complessiva di circa 120 milioni di tablet, a prevalenza iOS e Android, tutto ciò porta ad affermare che, per il tipo di utilizzo che ne fanno gli utenti, il legame con il mondo Pc non sia poi così importante. Spetta a Microsoft convincere gli utenti del contrario.