Il razzismo della politica sui social network

Dopo l’offesa di Calderoli, si scaglia contro il Ministro Kyenge anche l’assessore regionale ai flussi migratori: “Offeso l’orango”

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In un momento difficile come questo ci si mettono anche i politici. Ieri il senatore Calderoli si era lasciato andare ad una frase offensiva nei confronti del Ministro per l’integrazione Cécile Kyenge, paragonata dal leghista ad un orango. Oggi su Facebook, Daniele Stival, Assessore Regionale veneto ai flussi migratori aveva condiviso una foto, prontamente cancellata dal social network, che il web ha fatto in tempo a salvare (in basso), che offende ulteriormente il Ministro.

Scontro su Facebook e Twitter 

Sulle piattaforme social il dissenso contro l’ennesima uscita di Calderoli è scattato subito. Tutti hanno condannato le infelici parole del senatore che dovrebbe rappresentare gli elettori leghista in Italia e all’estero. Non contento, Daniele Stival ha rincarato la dose postando la famigerata immagine con la scritta: “Siamo profondamente segnati per i termini offensivi utilizzati da Calderoli nei confronti di una creatura di Dio quale è l’Orango“. 

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La vergonga dell’Antipolitica

La foto era stata pubblicata in origine dalla pagina Facebook “L’antipolitica” che, scorrendone la bachecha, si capisce essere avvezza ad un tale tipo di contenuti. Il gesto di Stival è condannabile per aver amplificato la portata del post razzista. Si spera che in Lega i vertici decidano di prendere provvedimenti contro persone del genere che utilizzano i social network in un modo totalmente sbagliato. Un conto è avere un proprio pensiero del genere, ovviamente sbagliato, e tenerlo per se, ed un altro gridare al mondo intero le proprie fobie sociali. Perseverare è diabolico: Stival ha da poco postato altre foto che difendono Calderoli e non mettono in buona luce gli immigrati. Insomma, il leghista perde il pelo…

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