Un bambino britannico di 5 anni ha prosciugato la carta di credito della madre non conoscendo il sistema dei pagamenti in-app
Il pericolo di prosciugare il portafoglio, con gli acquisti in-app è dietro l’angolo. Danny Kitchen voleva solo uccidere qualche zombie sull’iPad dei genitori. Il bambino di 5 anni ha chiesto ai genitori la password dell’account Apple per scaricare un gioco gratuito, il problema è che man mano che avanzava è riuscito a spendere la bellezza di 2.500 dollari in acquisti in-app, scalati direttamente dalla carta di credito della madre. Il gioco in questione è Zombie vs Ninja, che si può scaricare gratuitamente dall’App Store. Come altri titoli del genere, gli sviluppatori permettono di effettuare acquisti direttamente dal gioco, così da implementare armi, poteri e funzionalità. Danny, non sapendolo, ha fatto il pieno di freccette e bombe per combattere gli zombie, armi che possono arrivare a costare anche 99 dollari.
Le fatture di Apple
La mamma Sharon, con la quale vive nel Regno Unito assieme al padre, è rimasta all’oscuro fino a quando ha ricevuto 19 email di iTunes che, la mattina seguente, la informavano degli acquisti. Anche in questo caso non si è allarmata, pensando ad un problema nella ricezione e che la mail originale fosse solo una e le altre una copia. Si è dovuta ricredere quando l’istituto di credito le ha telefonato informandola di “attività sospette” sul suo conto.
Si può disabilitare la funzione
“Trovo incredibile che sia riuscito a farlo – ha spiegato al portale Mashable – ha avuto l’iPad per circa 15 minuti e mi sembra strano abbia potuto fare acquisti del genere in un lasso di tempo così corto”. Sharon e il marito Greg hanno contattato la Apple per cercare di risolvere lo spiacevole inconveniente. Dopo tre giorni di silenzio la società ha effettivamente ritenuto che l’errore sia stato puramente casuale, rimborsando l’intero importo speso. Da quel momento i genitori hanno dato a Danny tutte le indicazioni necessarie per evitare di fare altri acquisti in-app. Anche se la cosa migliore sarebbe stata disattivarli dal menu Impostazioni, Generali, Restrizioni e togliere il flag ad Acquisti in-app nell’elenco dei consentiti.