La società sudcoreana ha promesso che entro il 2020 porterà una velocità di rete 100 volte superiore all’LTE
Il mondo corre sul mobile e vuole farlo sempre più velocemente. Sebbene il 4G LTE non sia ancora così diffuso, in Europa solo 10 Paesi su 27 lo hanno adottato o stanno per farlo, Samsung ha già guardato oltre e promette di realizzare il 5G entro il 2020.
5G, 100 volte più veloce del LTE
Sfruttando le bande a onde millimetriche (extremely high frequency) Samsung è riuscita a raggiungere la velocità di 1Gbps nella frequenza a 28GHz. I due dispositivi predisposti per il test si trovavano a 2 km di distanza l’uno dall’altro. Il 5G permetterà di trasferire dati con una rapidità 100 volte superiore rispetto all’LTE, cioò significa che basteranno secondi per scaricare un film in HD o un gioco in 3D. “Il risultato permetterà agli utenti di godere di una nuova gamma di servizi, come film in 3D, giochi, streaming in tempo reale di contenuti ad altissima definizione (UHD) e servizi medici a distanza”, ha affermato Samsung in una nota.
La crescita del mobile
Il mobile è cresciuto enormemente nell’arco di pochissimi anni, tanto che il mercato dei PC ne ha risentito. Spinto da servizi come le chat e l’e-commerce, che in Italia è cresciuto del 165%, le connessioni in mobilità sono diventate di primaria importanza anche per l’Ue, che ha stanziato 700 milioni di dollari per il 4G. “Ci metteremo tutti i soldi che servono”, ha promesso il Commissario Neelie Kroes, che punta a ridurre i costi di connessione del 30%. Nel 2012 il traffico mobile è raddoppiato rispetto all’anno precedente ed entro il 2020 si stima aumenterà di 33 volte rispetto al 2010. Autori di questo nuovo paradigma sono ovviamente gli smartphone, che hanno cancellato il ricordo dei classici telefonini, e i tablet, il traffico dati è superiore persino a quello degli cellulari intelligenti.
Il 4G in Italia
In Italia sono molti gli operatori che stanno lavorando per cablare la Penisola. Vodafone ha portato l’LTE in 13 città mentre TIM e 3 Italia hanno deciso di iniziare rispettivamente dalle località turistiche e dai piccoli centri periferici. Infine, Wind ha deciso di unire i propri sforzi con Huawei e Sirti investendo oltre un miliardo di euro per portare il 4G su scala nazionale.
