Ennesimo studio che mette in evidenza la possibilità che gli occhialini di Google causino il mal di testa per la disposizione dello schermo interattivo
Non è la prima volta che esperti e dottori si esprimono sulla qualità dell’utilizzo dei Google Glass. Secondo molti, la disposizione in alto a destra della lente che fa da schermo interattivo potrebbe causare il mal di testa, se usata in maniera prolungata. Negli ultimi giorni è arrivato il parere di Eli Peli su BetaBeat, oculista che ha lavorato come consulente per la stessa Google, produttrice degli occhialini. Come ha spiegato Peli, più che la vicinanza dello schermo all’occhio, il problema potrebbe essere la posizione del display che, in alto a destra, provocherebbe lievi malesseri, come appunto il mal di testa.
Schermo: dove ti metto?
La curiosità è, come ha raccontato Peli, che Google aveva pensato di posizionare il piccolo display al centro del campo visivo, al massimo nel basso. Il problema sarebbe stata la sovrapposizione dei contenuti mostrati dagli occhialini con il campo visivo dell’utente che necessita di essere libero. A questo punto, invece di un vero e proprio mal di testa, si tratterebbe di un affaticamento del nervo ottico, causato da un’eccessiva rotazione degli occhi verso l’alto. Per questo non è consigliabile, ma sarebbe proprio Google a dirlo, utilizzare i Glass per un tempo prolungato per evitare problemi fastidiosi e ricorrenti.
