Samsung ha analizzato cosa spinge le famiglie del Bel Paese a cambiare il proprio elettrodomestico: la quasi totalità punta al risparmio energetico
Eco sostenibilità, questa è la parola chiave per gli italiani al momento dell’acquisto di un nuovo elettrodomestico: il 95% delle famiglie considera infatti fondamentale questa caratteristica, che rappresenta un fattore determinante perché in grado di contribuire notevolmente alla riduzione delle spese domestiche. E’ quanto rileva la ricerca condotta da Samsung e Human Highway su un campione rappresentativo della popolazione italiana di 1.000 casi.
Dall’Osservatorio Samsung emerge quindi come l’attenzione sempre maggiore della popolazione italiana per le tematiche “green” si rifletta inevitabilmente sulle motivazioni alla base della scelta di acquisto dei dispositivi domestici, posizionando al primo posto il risparmio energetico, seguito da quello di tempo (62%) e di spazio (39,5%). Quest’ultimo in particolare è determinante per la fascia di età compresa tra i 40 e i 50 anni (38,6%) – che secondo l’indagine comprende i nuclei familiari più numerosi – mentre una maggiore attenzione al tempo sembra essere cruciale fra i più giovani (61,2%) e i più anziani (58,6%). Infine, le donne, sempre impegnate nel districarsi tra impegni lavorativi e familiari, si focalizzano di più sul risparmio di tempo (64,8%), mentre gli uomini prediligono elettrodomestici salva-spazio (39,3%).
L’analisi conferma quindi l’anima “green” degli italiani, ma quanto si è disposti a spendere per un elettrodomestico in grado di garantire un buon risparmio energetico? Il 50% delle famiglie dichiara di essere disposto a pagare maggiormente ma, all’interno di questo sottoinsieme, quasi il 40% spenderebbe solo un 10% in più. La propensione ad una spesa più importante si rafforza con il crescere dell’età delle persone: tra i 45 e i 55 anni oscilla attorno al 50%, mentre scende al 31% per gli under 35.
Dall’Osservatorio emerge una forte attenzione degli italiani anche verso l’utilizzo sostenibile degli elettrodomestici: solo il 5% dichiara infatti di non conoscere e rispettare le fasce orarie di risparmio energetico. Questa percentuale scende addirittura al 2% se si prendono in considerazione soltanto gli over 55, mentre supera il 7% per i quarantenni.
Infine, nonostante l’affermarsi di questa spiccata sensibilità ecologica, in Italia si registrano notevoli differenze regionali: la palma d’oro per l’attenzione alla sostenibilità va alle regioni del Nord Ovest, dove il 53,1% dichiara di conoscere bene le fasce orarie di risparmio energetico, seguite dal Sud, con un dato del 49,5%. I meno attenti sono i cittadini del Nord Est, dove solo il 39,6% è a conoscenza degli orari più “green”.
“La nostra indagine mostra come la ‘vocazione’ ecologica degli elettrodomestici risulti essere sempre più importante per gli italiani, soprattutto nell’ottica di un maggiore contenimento delle spese domestiche. La quasi totalità dei partecipanti ha infatti eletto il risparmio energetico come elemento chiave nell’acquisto dei dispositivi per la casa di ultima generazione,” ha dichiarato Daniele Grassi, Direttore Commerciale Divisione Home Appliances di Samsung Electronics Italia. “Samsung è impegnata da lungo tempo nell’introdurre dispositivi in grado di coniugare performance, perfetta usabilità ed eco-sostenibilità. Ne sono un esempio significativo la tecnologia Ecolavaggio delle nostre lavatrici, dove con 15° si può ottenere la stessa efficienza di un lavaggio a 40° con un consumo pari a quello di una sola lampadina, i nostri condizionatori, che consentono di mantenere una temperatura sempre confortevole, con una riduzione dei consumi fino all’80% e la nostra linea di aspirapolvere EcoWave, che garantiscono un risparmio del 45%.”