Google è la seconda azienda per valore nel mercato azionario americano dopo Apple, che ha rifiutato un ulteriore buyback di 50 miliardi di dollari
Dopo aver “rubato” a Cupertino uno dei creatori dell’iPhone con l’acquisizione di Nest Labs, Google ha di nuovo fatto lo sgambetto ad Apple superando la compagnia petrolifera ExxonMobil per capitalizzazione di mercato. Big G con i suoi 394 miliardi di dollari si piazza proprio alle spalle della Mela, che vanta 472 miliardi di dollari di valore. La crescita di Mountain View nel campo dei software e dei device mobili ha fatto si che lo scontro tra le due aziende non si limitasse più all’ambito dei brevetti, dove Google ha stretto una partnership con Samsung, rivale storica di Apple.
Apple rinuncia al buyback
Apple nel frattempo ha votato no ad un ulteriore buyback di 50 miliardi di dollari proposto dal miliardario e azionista della Mela, Carl Icahn. Le stime al ribasso avevano spinto Cupertino a praticare un rebuy di 150 miliardi di dollari dei propri titoli e dividendi per stabilizzarne il valore, evitando così di fare la fine di Twitter e LinkedIn nel settore dei social. L’intervento della società di consulenza Iss ha però portato gli azionisti di Apple a votare contro la proposta Icahn di un’ulteriore buyback, in quanto la somma stabilita era ritenuta più che sufficiente.
