Google sta pensando di integrare in Google Plus un servizio per la creazione di strisce a fumetti sulla falsariga di BitStrips
Le strisce a fumetti di BitStrips hanno invaso Facebook, che pare sia in grado di leggere anche i contenuti che si è deciso di non pubblicare. L’app creata da Horizon Ventures permette di creare divertenti strisce a fumetti in cui i protagonisti sono l’utente e i propri contatti. Attualmente il numero di avatar cartoon supera i 30 milioni. Alla luce di questo successo, Google, che ha rilasciato recentemente il suo Zeitgeist 2013, ha ripreso un suo brevetto del 2010 per creare un servizio simile.
Google a fumetti
Big G ha deciso di inserire il proprio BitStrips direttamente in Google Plus, la cui integrazione con YouTube non è piaciuta agli utenti. Attraverso il social network di Mountain View, che permette di incorporare i post in blog e siti, l’utente potrà realizzare la propria striscia a fumetti direttamente dalla piattaforma e vi potrà inserire non solo un testo ma anche foto e video, creando così una nuova forma di comunicazione in stile comic.