Google e l’Antitrust dell’Unione Europea hanno raggiunto un accordo. Big G garantirà maggiore visibilità ai servizi dei concorrenti sul proprio motore di ricerca
Ci sono voluti tre anni e numerose trattative ma alla fine Google e l’Unione Europea hanno raggiunto un accordo sulle accuse di abuso di posizione dominante in materia di ricerche. Il commisario Antitrust Joaquin Almunia si è detto soddisfatto dell’ultima proposta inviata da Big G.
A settembre l’azienda di Mountain View aveva inviato una terza proposta, dopo che la prima era stata considerata “migliorabile” e la seconda “inadeguata“. Quest’ultimo documento non aveva pienamente soddisfatto i vertici Ue, che avevano poi lanciato un ultimatum a Google per risolvere in tempi brevi la questione ed evitare una multa fino a 3,7 miliardi di euro.
Google darà visibilità ai concorrenti
Nella nuova proposta, Google dichiara il suo impegno affinché le immagini associate ai link di aziende concorrenti abbiano maggiore visibilità e promette di rimuovere la possibilità di nascondere i servizi delle aziende rivali. L’Ue permetterà ai ricorrenti di avanzare problematiche e osservazioni prima che l’accordo sia effettivamente ratificato.
A chi afferma che le nuove regole non hanno eliminato il monopolio di Google nel mercato delle ricerche europeo (90% di market share), Almunia ha risposto che “la posizione di Google è dominante grazie alla sua capacità di innovare e fornire agli utenti i servizi che vogliono. Quello di cui noi ci stiamo occupando è l’abuso di questa posizione”.