Google ha annunciato la release ufficiale di Google Compute Engine, la piattaforma cloud per aziende affidabile e dal prezzo ridotto
Google, che è stata multata per i cookie su Safari, lancia la sfida ad Amazon e Microsoft rendendo disponibile alle aziende Google Compute Engine (GCE), la piattaforma cloud IaaS basata su Cloud Platform. Il servizio promette un’affidabilità altissima, permettendo di lavorare anche quando i server di Mountain View sono in manutenzione, e una riduzione dei costi di abbonamento. Google, che non dovrà temere di aprire la partita IVA in Italia, ha garantito che GCE sarà disponibile il 99,95 % del tempo e, implicitamente, anche che non sarà chiuso in modo arbitrario come è successo a Reader o Wave.
Google Compute Engine
Google Compute Engine dà accesso a una maggiore potenza di calcolo in totale sicurezza e permette di utilizzare le macchine virtuali anche durante gli interventi di manutenzione o qualsiasi tipo di disservizio. Gli utenti potranno utilizzare ogni versione di Linux ed eseguire istanze a 16 core con 104 GB di memoria. Inoltre, il prezzo di base è stato ridotto del 10% portando il costo orario a 0,104 dollari. Per lo storage, il prezzo è sceso da 0,10 a 0,06 dollari al mese. Le spese di I/O del traffico su disco sono invece state eliminate.
“Google Compute Engine, che offre un livello di disponibilità molto alto, è una scommessa strategica a lungo termine per la nostra società”, ha dichiarato Brian Goldfarb, responsabile marketing della piattaforma cloud di Google.
