Eurispes e Telefono Azzurro hanno mostrato il quadro del rapporto fra gli adolescenti e la Rete in Italia. Al 47% dei giovani è capitato di non riuscire a staccarsi dal PC, utilizzato per il 13% dalle 4 ore in su
Sono stati presentati a Roma i dati relativi all’Indagine conoscitiva sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia 2012 prodotta da Eurispes in collaborazione con il Telefono Azzurro. I teenager italiani sono sempre più dipendenti dal web, sui cui cercano sempre di più di avere visibilità.
I numeri della dipendenza
Al 47% degli adolescenti tra i 12 e i 18 è capitato “qualche volta” di non riuscire a staccarsi da Internet nonostante ne avessero l’intenzione. Il 14,5% dei ragazzi ha detto che gli è capitato spesso mentre il 3,2% che gli succede sempre. Solo il 5,9% non passa più di 5 minuti davanti al PC. Il 27% dei giovani italiani è al computer fino ad un’ora al giorno, il 33,5% da una a due ore, il 20% da 2 a 4 ore e il 13% dalle 4 ore in su. Per quanto riguarda la navigazione in Rete, il 16,2% dei teenager passa sul web oltre 4 ore.
Cosa cercano sul web
I contenuti più cercati in Rete dai giovani sono: immagini pornografiche (33,9%), consigli per un corpo palestrato (32%), immagini che inneggiano alla violenza e all’odio razziale (13,1%) o al compimento di reati (12,1%), informazioni riguardanti l’anoressia (9,9%) e il suicidio (4,9%).
Esibizionismo online
Al contrario degli adulti sembra che i teenager italiani siano portati ad un certo esibizionismo sul web, anche se a volte la visibilità in Rete non è assolutamente voluta. Il 40,1% dei ragazzi dice di aver trovato foto o video imbarazzanti che ritraggono i coetanei, il 32,2% e il 16,6% dichiara di aver trovato rispettivamente foto e video propri pubblicati senza autorizzazione e il 23,6% falsità o commenti diffamatori nei loro confronti.
Cosa sanno i genitori delle attività in Rete dei figli
Dall’indagine risulta che i genitori sanno molto poco di quello che i propri figli fanno in Rete. Il 63,6% dei bambini non ha un PC personale ma solo il 34,8% dei genitori cononsce le password utilizzate dai figli in Rete (34,8%), solo il 24,5% puo’ accedere alla posta elettronica dei figli e solo il 21,9% puo’ accedere al loro profilo Facebook. Quello che manca fra genitori e figli sembra sia la comunicazione, infatti il 37,7% dei bambini non parla di cosa vede in Rete.