Sui siti P2P la voce si è diffusa rapidamente, la prima ISO del nuovo OS è in rete
Niente di ufficiale sia chiaro, ma una versione primitiva di quello che dovrebbe essere il prossimo sistema operativo di Microsoft è comparsa su vari portali P2P. Windows Blue aplha, che dovrebbe essere rilasciato entro l’estate, sarebbe un aggiornamento di Windows 8 capace di rinnovare forme e menu del nuovo desktop con le “live tile” ma niente di rivoluzionario, sulla falsariga di quanto fa Apple con i suoi OS X.
Le immagini su internet
Da alcune immagine pubblicate su vari siti, di provenienza tutta da verificare, si vede chiaramente come l’obiettivo principale di Redmond sia quello di ottimizzare le prestazioni del già ottimo Windows 8. Un esempio sono le richieste di memoria di alcuni servizi e app installate che richiederebbero solo 400 MB di Ram, in barba ai computer superveloci che si vendono oggi. L’interfaccia utente presenta un ridimensionamento delle live tile, con grandezza inferiore a quelle attuali, con la possibilità di scegliere tra diversi gradi per aumentare o diminuire lo spazio occupato dalle stesse sulla bacheca principale del “nuovo” desktop.
Nuovi punti di vista
Quello che si sa del nuovo Windows Blue è che avrà di certo nuove modalità per la visione simultanea di più finestre, ovvero di gestione della Snap View. Come si vede, le app, oltre che essere affiancate per occupare lo schermo in parti uguali 50/50, possono essere affiancate fino a quattro in contemporanea con la possibilità di utilizzarle anche estese su più monitor. Altre piccole aggiunte comprendono l’opzione Play in Devices all’interno della Charms Bar e la voce Screenshot nel sottomenu Share. Una curiosità: il nuovo Internet Explorer 11 permette di modificare la propria stringa dell’User Agent per utilizzare il comando “Like Gecko” ed essere riconosciuto come Firefox e avere più compatibilità con i siti visitati.