In Francia è stato eseguito il primo trapianto di cuore interamente artificiale. Fra un mese il paziente sottoposto all’intervento sarà nuovamente monitorato
All’Ospedale Georges Pompidou a Parigi è avvenuto il primo trapianto di cuore totalmente artificiale. Ad eseguire l’operazione, effettuata esattamente 46 anni dopo il primo trapianto di cuore, è stato il chirurgo Christian Latrémouille. “Il paziente sta andando molto bene, – ha raccontato il medico – migliora di giorno in giorno, l’ho visto poco fa. Parla, recupera, si riposa, piano a piano si normalizzeranno tutti i parametri. L’evoluzione della situazione, incrociamo le dita, al momento è ottimale”.
Un cuore hitech senza rigetto
Il cuore artificale è stato realizzato da Carmat non è una semplice pompa meccanica. L’organo hitech è in grado accelerare o diminuire il battito cardiaco a seconda delle sforzo fisico provato dal paziente. La nuova soluzione portebbe migliorare sensibilmente la vita dei pazienti ed eliminare definitivamente il problema del rigetto e delle liste d’attesa per i trapianti.
Anche l’Italia può vantare un record per quanto riguarda l’innovazione in ambito chirurgico. Presso l’Ospedale San Gerardo di Monza è stato eseguito il primo impianto di mano bionica su un paziente che aveva perso l’arto in gioventù. Il dispositivo è stato poi rimosso perché presentava qualche difficoltà.
