Ford ha annunciato i vincitori della prima ‘Traffic Tamer App Challenge’, un contest per sviluppatori il cui obiettivo era creare app in grado di affrontare con successo il problema del traffico. L’app vincitrice che si è aggiudicata il primo premio di 10.000 dollari è AppyParking
Ford Motor Company ha annunciato i vincitori della prima ‘Traffic Tamer App Challenge’, un contest per sviluppatori il cui obiettivo era creare app in grado di affrontare con successo il problema del traffico cittadino.
La prima edizione pilota è stata circoscritta a Londra, ma Ford ha già annunciato che le successive sfide si svolgeranno contemporaneamente in diversi paesi in tutto il mondo. All’edizione londinese della Traffic Tamer App Challenge hanno partecipato più di 100 sviluppatori, il 40% dei quali si è avvalso della piattaforma Ford OpenXC, che permette di accedere ai dati dell’elettronica di bordo come coordinate GPS e informazioni sulle condizioni metereologiche ricavate dai sensori di bordo.
Il panel della giuria, composto da esperti di Ford, della University College London e delle aziende Index Ventures, Tech Radar-Pro e Pocket-Lint hanno riconosciuto la vittoria e ilprimo premio di 10.000 dollari ad AppyParking. Creata dalla Yellow Line Parking, l’app permette di localizzare, prenotare e pagare posti auto pubblici e privati, trovare spazi riservati ai disabili, trovare le colonnine di ricarica per i veicoli elettrici e pagare le tariffe delle ZTL.
“Trovare parcheggio in una città congestionata può essere un vero incubo. AppyParking rappresenta una soluzione completa per ottimizzare i tempi di parcheggio e contemporaneamente ridurre le congestioni”, ha spiegato Venkatesh Prasad,senior technical leader per l’innovazione di Ford Motor Company. “Molte tra le app proposte hanno implementato idee innovative e ci troviamo di fronte alla possibilità reale di trasformare la tecnologia mobile in un valido strumento per affrontare e risolvere i problemi del traffico”.
Lo standard OpenXC permette di accedere a più di 20 flussi di dati prodotti dal computer di bordo, come le coordinate GPS o lo stato di fari e tergicristalli. Queste informazioni possono essere utilizzate dalle app per fornire al guidatore dettagli sulle condizioni dellastrada, del meteo o della rete dei trasporti.
Per la prima edizione della ‘Traffic Tamer Challenge‘ Ford ha distribuito premi per 25.000 dollari. Altre app che si sono distinte sono ‘Bandwagon’, giunta seconda e dedicata al car-sharing privato, e ‘Best Route’, terza classificata, che utilizza la piattaforma OpenXCper accedere ai dati del GPS e suggerire il percorso per raggiungere la propria destinazione nel più breve tempo possibile. Un’altra app che si è distinta è ‘Should I Take My Car?’, che prende in considerazione traffico, cantieri, blocchi della circolazione, condizioni metereologiche e orari dei servizi di trasporto pubblico per aiutare a decidere in tempo reale che mezzo utilizzare per raggiungere la propria destinazione.
“Lavorare con aziende come Ford è emozionante, e vincere la ‘Traffic Tamer App Challenge’ garantirà ad AppyParking una grande visibilità”, ha dichiarato Dan Hubert, uno dei creatori di AppyParking. “L’app è in continuo sviluppo, ha collezionato un numero impressionante di download per la piattaforma iOS e siamo prossimi al lancio della versione Android.”
L’edizione pilota della ‘Traffic Tamer App Challenge’ sarà seguita da una nuova serie di contest che saranno attivati in tutto il mondo. In Europa, Asia, Africa, Nord America e Sud America Ford attiverà iniziative di crowdsourcing, a supporto dell’operazione, che saranno annunciate con maggiori dettagli nel prossimo futuro.
“Le tecnologie di connettività permettono di portare avanti un approccio social e collaborativo per creare soluzioni che una singola azienda non potrebbe realizzare”, ha aggiunto Prasad. “La democratizzazione dell’innovazione passa anche attraverso progetti come la ‘Traffic Tamer App Challenge’, e la piattaforma OpenXC apre uno scenario in cui le azioni di migliaia di utenti, anche i semplici ‘mi piace’, possono trasformare, migliorandola, la mobilità personale”.