Facebook sta testando un network pubblicitario che assocerà in automatico gli annunci alle app per device mobili prodotte da aziende terze
In attesa di lanciare la sua piattaforma di news Paper, Facebook ha avviato i test per un network pubblicitario su mobile per garantire a inserzionisti e sviluppatori di app nuovi introiti. La rete sviluppata dal social network di Menlo Park ricorda molto Adsense di Google e permetterà di sfruttare al meglio l’enorme mole di post, like e condivisioni da device mobili. Il sistema assocerà in automatico, si spera senza le gaffe avvenute in passato, annunci pubblicitari alle app su mobile prodotte da terzi.
Facebook e la pubblicità mobile
“Stiamo conducendo un piccolo test per esplorare la visualizzazione delle pubblicità di Facebook sulle app sviluppate da terze parti – ha affermato Sriram Krishnan, responsabile della divisione mobile – In questo periodo di prova estenderemo la già ampia copertura di Facebook per migliorare la rilevanza delle inserzioni visualizzate dagli utenti, garantendo ai nostri inserzionisti una platea ancora più vasta, allo stesso tempo aiutando gli sviluppatori a monetizzare meglio la distribuzione delle loro applicazioni mobile”.
Facebook basa la quasi totalità delle sue entrate dalla pubblicità e il settore mobile è quello più attivo. Non è quindi un caso che il social network abbia deciso di inserire gli spot anche su Instagram.