Anche per sulla versione mobile del social network è possibile spulciare gli hashtag ma ancora nulla per le app ufficiali iOS e Android
All’inizio di giugno Facebook ha lanciato gli hashtag sul sito, permettendo così un’esperienza browsing simile a quella su Twitter. A partire da ieri gli hashtag funzionano anche sulla versione mobile del network con il prossimo arrivo della funzione correlati come spiega TechCrunch. La conseguenza del supporto su smartphone e tablet (non sulle app ma solo in versione browser) accrescerà di certo il numero di hashta presenti e il loro utilizzo. Se Twitter, sin dall’inizio, aveva basato molto del successo proprio sugli hashtag e sulle loro possibilità aggregative, Facebook ha vissuto a lungo facendone a meno; ora però la storia sembra essere cambiata.
A cosa servono gli hashtag
Facebook descrive gli hashtag come un modo per un modo per “rendere frasi e argomenti cliccabili come link dalle bacheche personali o lo stream principale“. Quando li ha lanciati, Facebook ha reso disponibili gli hashtag solo per il web versione classica ma ora gli utenti dovrebbero essere in grado di utilizzarli anche via cellulare attraverso l’utilizzo di pop-up specifici. Sono ad un passo dal debutto anche gli hashtag correlati. Se finora gli utenti potevano ricercarli solo dalla barra di ricerca ora, con i correlati, possono anche vedere la pagina dei risultati con tutti gli hashtag analoghi a quello digitato inviati dagli altri.
